Cade il cielo, cadono pezzi di raggi di sole nati anni luce fa, cade un grande silenzio.
Tutti a dire: tragedia! Si fermano le arterie d'Italia, si fermano le città, si fermano le macchine, i treni e i tir.
Io mi sono fermata, per altri motivi, quasi tre anni fa. Ironia della sorte, è stato un grande movimento, a farmi fermare. Si sono fermate tutte le ore, tutti i giorni. Anni bucati, vuotati.
Poi è caduto il cielo. Fiocchi di neve. Tutti a gridare: tragedia!
Il cielo che è caduto mi ha ricoperta. Potevo soffocare, in effetti...
Sono tornata a respirare.
Sono salita, io
e sono discesa.
Se sali, raggiungi l'Assoluto. San Bernardino.
Se scendi, ti regalo un orizzonte. E i tetti dell'Aquila.
E' caduto il cielo, grazie a Dio. E sono arrivate le carezze. Tutti a scivolarmi sopra, buste, slittini, sci. Sono tornate le risate, la felicità incontenibile, i nasi rossi, le guance mummificate dal gelo.
E' venuto giù il cielo
e io
di nuovo - e che bello, l'avevo dimenticato, quasi, quanto è bello -
di nuovo, per un po'
sono viva.
(Copertina del tg di TvUno del 10 febbraio 2012. Testo, voce e produzione: Tiziana Pasetti)