sabato 19 novembre 2011

A Roma una strada per L'Aquila


(di Tiziana Pasetti)

Minimondi torna all’Aquila. Anche quest’anno, dal 21 al 26 novembre, Parma regala al capoluogo abruzzese una costola del suo festival di letteratura e illustrazione per adulti e ragazzi.
Eccezionale l’apertura, lunedì 21 novembre, a Roma. Il Teatro Eliseo ospiterà infattiUna strada per L’Aquila, serata organizzata da L’Aquila Fenice, che di Minimondi rappresenta ormai da tre anni una continuazione ideale per intenti e solidarietà.
L’Aquila è ormai una città muta, un deserto di anime vive che nessuno ascolta più. Solo grazie a questi eventi è possibile dire – non diciamo al mondo ma anche solo ad una città che dista solo un’ora scarsa di macchina da qui – NOI CI SIAMO.
Anche se oggi osserviamo in apnea qualcosa che vorremmo tornasse a respirare insieme a noi.
Per respirare c’è bisogno di ossigeno. C’è bisogno di un cuore e di polmoni. Poi di arterie e vene.
Per vivere, una città ha bisogno di case ma soprattutto di strade. Per potersi incontrare o perdersi, non importa. Ma andare. E guardare, se vuoi. Meraviglie architettoniche o aberrazioni. Oppure concedersi il lusso di camminare e non vedere, non guardare. Perché tanto lo sai, che è tutto lì. La strada che porta a scuola e quella che porta a casa. Quella che porta dal parrucchiere e quella che porta dal fornaio. Quella che porta in Chiesa, il giorno che magari ti sposi.
Oggi tutte quelle strade non portano più da nessuna parte. Sono arterie e vene senza sangue. Non c’è più ossigeno. L’Aquila è un cuore in necrosi.
Anche per questo il “biglietto” per poter entrare all’Eliseo sarà un coccio, un pezzo della nostra città: piatti, brocche, maioliche, piastrelle, ceramiche, mattoni, pezzi di cose che erano e che quella notte hanno smesso di esserlo.
L’architetto Marco Ferreri le raccoglierà. Nascerà una strada, qui all’Aquila, fatta di quei frammenti di vita, fatta di storie secolari. Quanto è stato interrotto in quella notte tra il 5 e il 6 aprile 2009 diventerà un percorso ideale.
Venite tutti, se potete. In tanti saranno insieme a noi per ricordare ma anche per provare a gettare lo sguardo oltre il dolore che è ormai per ogni aquilano un osso in più che non serviva, che azzoppa il cammino soltanto.
Tra gli altri ci saranno Pierdomenico Baccalario, Oliviero Beha, Diego Bianchi “Zoro”, Jolanda Bufalini, Giuseppe Caporale, Francesco Erbani, Marco Ferreri, Fabrizio Gifuni, Peter Gomez, Marina Marinucci, Enrico Melozzi, Walter Nanni, Francesco Paolucci, Giovanni Peresson, Pierluigi Properzi, Christian Raimo, Marco Romano, Marino Sinibaldi, Elena Stancanelli, Giulio Scarpati, Flavio Soriga, Giorgio Zanchini, l’onorevole Anna Paola Concia. A rappresentare il Comune dell’Aquila ci saranno il sindaco Massimo Cialente e l’assessore Stefania Pezzopane, per la Provincia di Roma l’assessore alle Politiche Culturali Cecilia D’Elia.
Venite a Roma. Io poi vi racconterò. Ma voi, intanto, venite.